Gilardino carica la squadra: "Sheva? Spero di vincere quanto ha vinto lui e magari anche di più"
Lunedí 18.12.2006 17:06
"Il Milan ha uno spirito brasiliano e lo conserverà. Ci piacciono questo tipo di giocatori perché sono solari, mai rissosi. Il Milan può vincere o perdere, ma non perderà mai il desiderio di essere brasiliano". Adriano Galliani ripare il mercato rosonero. Si parla del nuovo Cafu, Ilsinho che sta sbocciando con la maglia del San Paolo proprio come fece il Pendolino tanti anni fa.
Qualcuno giura che il club di via Turati stia anche pensando al 17enne fenomeno dell'Internacionl di Porto Alegre, Pato, che ha incantato più di un osservatore (e fatto piangere Ronaldinhho). Ma al di là dei nomi è la filosofia che sta a cuore all'amministratore delegato milanista. Che lascia presagire acquisti e voglia di riscossa per il futuro: "Berlusconi? Non che gli fosse passata la voglia, ma ora è raddoppiata. Dalla sera della cena (la festa di Natale all'Alcatraz, ndr) è scattato qualcosa al nostro presidente. Qualcosa che lo mi riporta ai vecchi tempi".
Quando il mercato si colorova di rossonero e San Siro ospitava un dream team inarrivabile... "L'affetto di seicento persone, i discorsi di tutte le cose belle che ci sono accadute in questi vent'anni. Ci siamo sentiti, la notte dopo la cena e il giorno dopo. E il giorno dopo ancora...". Su Kakà non ha dubbi: "Non si muova da qui. non metterei mai la firma al suo trasferimento, piuttosto facciamo harakiri. Posso assicurare ai tifosi che resterà con noi cinque anni". Intanto a gennaio Massimo Oddo dovrebbe rivestire quella maglia che indossò ai tempi delle giovanili, mentre in attacco tutti gli indizi portano a Udine, dove si sceglierà tra Iacquinta e Di Natale. Ma il Real Madrid insiste per offrire Cassano, ormai chiuso anche dal neoacuquisto Gonzalo Higuain, anche se Capello ha dichiarato che vuole tenersi il talento di Bari Vecchia. In porta l'indiziato numero uno è Flavio Roma...