00 29/08/2008 19:55
Un vero uomo libero non è a suo agio in nessun luogo.
(A. Frassard)

Io sono allegramente triste e socialmente solitario.
(E. Ambasz, architetto)

La mia natura, portata al silenzio e alla riflessione, aveva sempre provato un certo disgusto per ogni forma di frastuono o di clamore, per ogni manifestazione di quell'allegria portata all'eccesso che tanto spesso sconfina nella violenza. Avevo sempre odiato la gozzoviglia goliardica e carnevalesca.
(P. Maurensig, La variante di Luneburg)

Per meditare, dovreste chiudervi in voi stessi o ritirarvi in un luogo isolato o in una foresta. (...) Inoltre, meditando su Dio in solitudine, la mente acquisisce conoscenza, calma e devozione. Ma la stessa mente si degrada se abita nel mondo. Nel mondo c'è un solo pensiero: "donne e oro".
(The Gospel of Sri Ramakrishna)

Rapinarti del silenzio, non è già un crimine?
(G. Ceronetti, Un viaggio in Italia)

Bastano le cose viste e udite perché il giorno abbia malitia sua, le simpatie superficiali a rallegrarlo: una profondità umana è subito molestia, poi a poco a poco, dolore. Non voglio offrire il corpo nudo, senza riparo, ai chiodi che volano per l'aria smaniosi di conficcarsi.
(G. Ceronetti, Un viaggio in Italia)

Soli si vive come un Brahman, a due come un Dio, a tre come in famiglia; di più è un grido di guerra.
(salmi dei monaci buddisti, citato da Grimm)