00 27/12/2007 20:16
Le due verità
Il dottor Calgary si reca dalla famiglia Argyle per una ragione molto importante: Jacko Argyle non ha ucciso la madre, Rachel Argyle, e perciò è stato condannato ingiustamente. La reazione della famiglia non è quella che lui si aspetta, infatti non comprende che se non è stato Jacko ha commettere il delitto, dev'essere stato qualcuno all'interno della famiglia. il dottor Calgary si impegnerà a condurre indagini, parallelamente a quelle della polizia, per assicurare che gli innocenti non paghino per le colpe altrui.

Macabro quiz
In questo libro la figura dell'investigatore Hercule Poirot, si presenta assai tardi, convocato da una ragazzina frequentante un esclusivo collegio femminile, Meadowbank, dove avvengono alcuni delitti: vittime le insegnanti. La scena si sposta poi dall'oriente alla patria inglese in un microcosmo in cui emergono strepitose figure femminili. In effetti vi è una esaltazione del coraggio della donna che pervade l'intero romanzo, contemplato nelle sue più svariate forme: incoscienza, maternità o semplicemente intrepida determinazione in cui c'è sempre spazio per la creatività. Questo mondo femmineo è appena sfiorato da un Hercule Poirot, che in punta di piedi dipana con eleganza l'intreccio, dando risposta al macabro quiz.

Un cavallo per la strega
Un sacerdote viene chiamato al capezzale di una signora, ascoltata la sua confessione segna su di un pezzo di carta una lista di nomi di persone. Il reverendo viene seguito ed ucciso. La polizia rinviene sul cadavere la lista di nomi e scopre che l'unica cosa in comune che hanno queste persone è che sono morte per cause naturali. Ma perché allora fare una lista con questi nomi e per entrarne in possesso è stata uccisa una persona? Da qui si dipana una storia ai limiti del paranormale, sulle suggestioni mentali e sullo spiritismo. Ma alla fine si scoprirà una storia di assassini più prosaica e diabolica.