L'Ultima Legione, edito in Italia nel 2002, è uno dei romanzi più famosi dello scrittore modenese Valerio Massimo Manfredi, venduto in oltre 6 milioni di copie nel mondo.
Ambientata nell'anno 476 d.C., la vicenda si snoda attraverso gli avvenimeti che porteranno alla definitiva caduta dell'Impero Romano d'Occidente, mescolando realtà e finzione, personaggi storici e di fantasia, in un continuo susseguirsi di colpi di scena, fino all'ultima splendida, spiazzante rivelazione.
Anno 476. L'Impero Romano d'Occidente è sotto l'attacco delle armate del Generale erulo Odoacre. Le forze fedeli all'impero sono state annientate e l'Imperatore Romolo Augusto, un bambino di soli 13 anni, è stato arrestato e deposto. Nel frattempo a Dertona, dove sorge il castrum dell' ultima legione, la "Nova Invicta", infuria la battaglia contro i cavalieri eruli. L'ufficiale Aureliano Ambrosio Ventidio, distaccatosi dai suoi compagni, cavalca disperatamente verso la villa del nobile Oreste per chiedere aiuto, ma la trova distrutta dagli eruli, e può soltanto ricevere l'ultima richiesta di Oreste morente: salvare e proteggere Romolo Augusto, suo figlio, ultimo Imperatore di Roma. Dopo essersi ricongiunto con gli ultimi supersiti del massacro della sua legione (Vatreno e il gigante Batiato) e con l'aiuto della bella "venetiana" Livia Prisca e degli ex soldati Orosio e Demetrio, Aurelio passa all'azione assaltando la villa di Capri ove Romolo era tenuto prigioniero. Qui lo libera assieme al suo precettore Meridius Ambrosinus, e viene in possesso di un prezioso (e quanto mai desiderato) oggetto: la leggendaria Spada Calibica di Giulio Cesare. Inseguiti da presso dallo spietato Wulfila, luogotenente di Odoacre, e dai suoi cavalieri eruli, l'eteogeneo gruppo continuerà a fuggire. Preclusa ogni altra via, il maestro Ambrosinus ricorderà una vecchia profezia delle sue terre, e deciderà di condurre il giovane imperatore in Britannia, mentre le vicende dei personaggi (e in particolare di Aurelio e Livia) si svolgono in un travagliato viaggio che li farà attraversare l'Europa postimperiale devastata e imbarbarita. Giunti infine in Britannia, scopriranno che il ricordo della passata romanità, e con essa della vecchia e leggendaria Legio XII Drago, non è ancora del tutto scomparso. Minacciati ancora da Wulfila, e in più da un vecchio re celato da una maschera d'oro, decidono di affrontare tutti i loro nemici in una battaglia finale. La rivelazione finale, inattesa e spiazzante, segnerà definitivamente la fine del grande sogno della Roma Imperiale e la nascita di una nuova stirpe di miti e di eroi.