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LIBRI : Il cavaliere d'inverno - Simons Paullina

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    Debbyna1972
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    00 01/07/2006 00:49




    Leningrado, 1941. In una tranquilla sera d'estate Tatiana e Dasha, sorelle ma soprattutto grandi amiche, si stanno confidando i segreti del cuore, quando alla radio il generale Molotov annuncia che la Germania ha invaso la Russia. Uscita per fare scorta di cibo, Tatiana incontra Alexander, un giovane ufficiale dell'Armata Rossa che parla russo con un lieve accento. Tra loro scatta suvbito un'attrazione reciproca e irresistibile. Ma è un amore impossibile, che potrebbe distruggerli entrambi. Mentre un implacabile inverno e l'assedio nazista stringono la città in una morsa, riducendola allo stremo, Tatiana e Alexander trarranno la forza per affrontare mille avversità e sacrifici proprio dal legame segreto che li unisce.
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    Debbyna1972
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    Città: GROTTAZZOLINA
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    Sesso: Femminile
    00 01/07/2006 00:53
    QUESTO LIBRO MI HA CHIAMATO IN UNA MANIERA INVEROSIMILE E MI HA CONQUISTATO DA SUBITO...L'HO LETTO D'UN FIATO SENZA DORMIRE LA NOTTE...è IL LIBRO CHE LEGGO OGNI VOLTA CHE ME LO TROVO DAVANTI...O CHE CI RIPENSO...
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    Debbyna1972
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    Città: GROTTAZZOLINA
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    00 06/09/2007 01:00
    Alcune frasi tratte dal libro
    Addio mia canzone sotto la luna e mio respiro, mie notti bianche e giorni d'oro, mia acqua fresca e mio fuoco. Addio. Che tu possa trovare conforto e una vita migliore, e quando l'alba occidentale illuminerà ancora una volta il tuo viso adorato, sii certa che quello che ho provato per te non è stato invano. Addio... E abbi fede mia dolce Tatiana
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    Debbyna1972
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    00 06/09/2007 01:10
    Era un giorno perfetto. Per cinque minuti non ci fu nessuna guerra, in quella magnifica domenica di giugno a Leningrado. Alzando gli occhi dal gelato, vide un soldato che la fissava dall'altro lato della strada. Non era una presenza insolita a Leningrado, dove era di stanza una guarnigione. La città era piena di soldati. Vederli per strada era come vedere anziane signore con le borse della spesa, o gente che faceva la fila, o birrerie. Normalmente Tatiana si sarebbe limitata a dargli una rapida occhiata, ma quel soldato la fissava con un'espressione che non aveva mai visto prima. Smise per un attimo di mangiare il gelato. Il suo lato della strada era già immerso nell'ombra, mentre quello dove si trovava lui galleggiava nella luce del pomeriggio. Lei lo fissò e nell'attimo in cui guardò il suo viso, sentì qualcosa muoversi dentro di lei; muoversi, le sarebbe piaciuto dire, impercettibilmente, ma non era vero. Era come se il cuore pompasse sangue il doppio del normale, inonando tutto il corpo. Battè le palpebre e il respiro si accelerò. L'immagine del soldato si sciolse sul marciapiede sotto il sole giallo pallido. L'autobus arrivò e le coprì la visuale.
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    Debbyna1972
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    00 06/09/2007 01:11
    COME RACCONTA IL SUO LIBRO L'AUTRICE
    "Ho voluto raccontare la storia di un grande amore e di grandi sacrifici, del trionfo del coraggio sulla tragedia, e dell'oscurità che ha avvolto la Russia per gran parte del ventesimo secolo. Il Cavaliere d'Inverno parla di speranza: perchè anche nei momenti più terribili è possibile una vita migliore, e nemmeno un'ideologia schiacciante può distruggere l'amore." Paullina Simons
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    Debbyna1972
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    00 06/09/2007 01:14
    COMMENTI SUL LIBRO
    A mio parere ci sono libri normali e libri con l'eco. I primi li inizi, li termini, ti soddisfano poco o tanto e vengono immediatamente riposti in libreria. I secondi sono quei romanzi che una volta terminati non vogliono lasciarti, non riesci neppure a toglierli dal comodino. Continui a sentire le voci dei personaggi, vivi ancora le loro vite e, soprattutto, non riesci a prendere in mano un altro libro, perché sai che non potrà mai eguagliare quello appena letto, perché non sei pronto ad abbandonare quella meravigliosa storia che ti ha fatto sognare ad occhi aperti per giorni e giorni. Il Cavaliere d'Inverno è senza ombra di dubbio un libro con l'eco. Leggetelo e ditemi, se voltata l'ultima pagina, non vi continueranno a scorrere davanti agli occhi le immagini di una Leningrado distrutta dalla guerra, i volti pallidi e affamati di una popolazione messa in ginocchio dalla fame e dalla miseria, il caldo sole di Lazarevo che sembra poter spazzare via le brutture del mondo per regalare nuove speranze e i visi, ora gioiosi, ora disperati di Tatiana e Alexander. Nonostante le numerose pagine sarà una lettura veloce e sofferta; impossibile posare il libro senza conoscere l'epilogo. Impossibile conoscere l'epilogo e non comprare il seguito. Tutto ha inizio il giorno in cui Hitler dichiara guerra alla Russia e quello stesso giorno Tatiana conosce il suo Alexander, senza sapere che lui già frequenta sua sorella Dasha. Nonostante siano attratti l'una dall'altro il loro sembra un amore impossibile, ostacolato dal senso dell'onore, da un segreto inconfessabile e dalla guerra, che impedisce il nascere di ogni sentimento che non sia di odio e distruzione. Ma il legame che unisce Tania e Alexander si dimostrerà più forte di tutto. Il Cavaliere d'Inverno è senza dubbio una delle più grandi, belle e drammatiche storie d'amore mai scritte. E' un crescendo di emozioni, dolore, morte, eppure, nella tragedia, la speranza di due persone che lottano per avere un futuro insieme è una fiamma che non si spegne. Preparate i fazzoletti, perchè non commuoversi sarà impossibile. Un romanzo epico, da custodire gelosamente in libreria e nel cuore.