00 27/05/2006 15:44
Comincio con la premessa che non sono una grande appassionata di programmi televisivi, che non avevo mai seguito amici prima e che ho perso anche tutta la prima parte di questa edizione (ebbene si, lo confesso: io ho cominciato a vedere amici solo dal serale!).
Comunque... Domenica sera, cena di famiglia, mia madre vede amici... Vabbé, pazienza, se proprio non se ne può fare a meno guardiamolo...
Scorre tutta la sfida tra Nicola e Endri ed un po’ comincio pure ad appassionarmici (concedetemelo, anche se off topic: Nicola ha una voce veramente eccezionale...). Finisce la sfida, Nicola stravince, questo mi mette di buonumore, e partono le esibizioni. Ad un certo punto mi ritrovo davanti questo ragazzo... Prima considerazione (ovvia, scontata, banale...): però, è proprio carino! Poi comincia a ballare... Lo guardo, è bravo, la tecnica non è ancora perfetta ma in fondo è così giovane! Però c’è qualcosa che non mi torna... Perché se la tecnica non è poi così perfetta non riesco a staccare gli occhi dallo schermo finché non ha finito? Forse è perché mentre balla sorride, mentre la maggior parte dei ballerini ha lo sguardo fisso nel vuoto? Perché non è solo la sua bocca che sorride: sono i suoi occhi! Se lo guardi in viso capisci che danzare per lui non è ginnastica, sta provando delle emozioni, si sta “divertendo” e riesce a far provare le stesse cose a chi lo osserva! E mi ha sorpreso... (e dire che io mi sorprendo raramente...)
Allora, nella curiosità di vederlo di nuovo danzare comincio a seguire il programma e lì è stata la fine... L’ho sentito parlare, esporre le sue idee, l’ho visto rapportarsi con gli altri, impegnarsi negli studi, ridere e piangere, consolare ed offendere, scherzare e litigare, voler essere solo se stesso sempre e comunque, e la mia sorpresa è aumentata sempre di più! Non è possibile, mi dicevo, non può essere così alla sua età... e invece lo era e io mi sono ritrovata ad essere spettatrice fissa di un programma che altrimenti non avrei mai guardato... L’ultimo periodo nella scuola sono stata male quasi fisicamente, chiedendomi perché lì non riuscivano a vedere in lui quello che vedevo io... Poi il programma è finito e per fortuna il sorriso è tornato ad illuminare quegli occhi! Ora spero che la sua carriera decolli il più velocemente possibile per la sua felicità e per la nostra e mi auguro che continui a sorprendere le persone come è riuscito a sorprendere me!